Mobili in legno infestati da tarli, tarme ed insetti xilofagi? Ecco uno dei trattamenti antitarlo migliori che consente di debellare al 100% i parassiti in modo assolutamente veloce ed efficace: il trattamento antitarlo con compressore.
Un mobile in legno per durare nel tempo deve essere conservato e mantenuto in ottimo stato, ovvero curandosi che la sua verniciatura rimanga integra nel tempo e che sia esente da crepe o ammaccature.
Si pensi ad esempio quanto i tarli infestano le travi dei soffitti alti e cagionano dei microscopici forellini sule travi del soffitto, oltre alla segatura che si trova rinviene sul parquet e su superfici e rivestimenti in legno.
Come procedere per debellare definitivamente i tarli dalle travi e da tutti gli oggetti e mobili che risultano essere posizionati verso il soffitto della casa? Basta munirsi di un compressore per procedere con l’aaplicazione del prodotto antitarlo, i risultati sono immediati, sicuri e garantiti.
In questa guida troverai diverse informazioni utili per capire che cos’è un compressore, che funzione espleta e come applicare il prodotto antitarlo con il compressore.
Tipologie di compressore
Il compressore è una macchina operatrice pneumofora che innalza la pressione di una sostanza aeriforme (gas o vapore) mediante l’impiego di energia meccanica.
In commercio ne esistono veramente tante tipologie di compressori anche di dimensioni variabili e con funzionalità applicative differenti.
Ecco le principali e le più interessanti:
- leggero e compatto, il minicompressore senza serbatoio è la soluzione facile da trasportare, semplice da usare e senza necessità di procedere con la manutenzione grazie all’assenza di lubrificazione,
- compressore coassiale adatto per svolgere lavori di breve durata, il principale vantaggio è dovuto alla presenza dei piedini a ventosa che assicurano un’ottima stabilità e riducono le vibrazioni durante il trattamento,
- compressore a cinghia indicato per lavori con un consumo di aria discontinuo come spruzzare l’antitarlo o usare piccoli utensili pneumatici,
- compressore a vite adatto per lavori che richiedono un grande consumo di aria come l’utilizzo di utensili pneumatici tipo levigatrice e smerigliatrice. Assolutamente il prodotto che ha costi maggiori rispetto alle precedenti soluzioni ed è indicato per tutte le situazioni che richiedono bassa rumorosità.
Come applicare l’antitarlo
Per procedere con l’applicazione dell’antitarlo con il compressore è necessario munirsi dei seguenti accessori e strumenti per procedere con il trattamento delle travi o dei mobili in legno aggrediti dai tarli, tarme, muffe, batteri ed insetti xilofagi.
- Teli
- Compressore + pistola ad aria
- Abbigliamento protettivo e di sicurezza
- Guanti ed occhialini di protezione
- Prodotto anti-tarlo a base di permetrina.
Occorre procedere stendendo sula pavimento i teloni su cui poggiare il mobile oppure prendere la scale e salire verso il soffitto, se si deve trattare le travi in legno.
Per lavorare nel migliore dei modi, in sicurezza e con tutta comodità, poi posizionare la scala vicino al rivestimento in legno che deve essere oggetto di trattamento. Accertarsi sempre che il compressore sia carico e che sia montato con un tubo per “spruzzare” l’aria.
Occorre soffiare con la pistola ad aria compressa su tutta la superficie lignea soffermandosi sulle zone maggiormente colpite e “forellate”. Spruzzando l’aria con il tubo del compressore è possibile preparare il manufatto pulito dalla polvere di segatura.
Finita la fase di pulitura, occorre riempire la siringa con il liquido antitarlo a base di permetrina e si procede con l’iniezione all’interno della polpa lignea. Una volta pronto occorre sigillare la trave o il mobile con un telone in modo tale da creare una camera a gas.
Basta lasciare trascorrere qualche giorno, minimo 2 giorni per fare sì che il prodotto antitarlo agisca, una volta pronto, pulire il manufatto o le travi e procedere con la verniciatura. Lasciare arieggiare il locale prima di inserire animali, piante o altro.